Ho a cuore l’Essere e la sua umanità, la storia del suo andare, qui sulla terra. Parte di una Storia più grande che abbraccia Tutto. I passi di uno diventano il passo di molti.
Con questa Visione, elaborata in anni di ricerca e di insegnamenti ricevuti da maestri e guide, muovo e oriento il mio lavoro nella dimensione della cura e dell’ascolto.
Creo e conduco laboratori e atelier dove la scrittura è strumento cardine delle attività.
All’interno degli itinerari il mio ruolo è di accompagnare in un cammino tras-Formativo coloro che vogliono intraprendere la conoscenza di sè con l’utilizzo di metodologie e pratiche di scrittura.
Ho sperimentato personalmente tutto quello che tratto e svolgo nei miei corsi; i metodi che utilizzo appartengono alla mia formazione e ricerca personale.
Gli itinerari
Gli itinerari, (laboratori e atelier), sono a carattere esperienziale e vogliono sensibilizzare alla scrittura come strumento di conoscenza e di crescita.
Al loro interno i momenti di scrittura sono individuali, ma le diverse attività si svolgono nella dimensione del gruppo nell’ascolto e nel silenzio, elementi imprescindibili della pratica con la scrittura. E’ in questa dimensione che accade la risonanza nelle storie dell’altro, grazie ai momenti di lettura nell’ascolto non-giudicante e nel silenzio che la pratica autobiografica richiede.
La metodologia di riferimento utilizzata prevede sollecitazioni e suggestioni letterarie, visive, sonore per favorire le diverse fasi del processo di scrittura, dal rievocare, al rimembrare, al ricomporre.
Gli itinerari si rivolgono ad una fascia adulta, senza distinzione di genere e di età.
Non è necessario avere competenze di scrittura o letterarie, né sono richieste conoscenze di base al riguardo. Solo la voglia di mettersi in gioco e la disponibilità a scrivere e a narrarsi.
Corsi formativi, laboratori e atelier per avvicinarsi alla pratica autobiografica. Strutturati in un numero variabile d’incontri, (se laboratorio o se atelier), in giornate “full-immersion” o in week-end intensivi, questi itinerari sono pensati come spazio-tempo di narrazione dove ciascuno fa spazio a nuovi sguardi di cura.
Corso: “Scrivo di me con le parole accanto”
Laboratori di sei incontri, incontri monotematici di approfondimento, contesti dove esercitare il proprio sguardo verso un’esplorazione dell’ordinario ed acCogliere le sue diverse sfumature.
Corso: Atelier di “Piccole cose”
Con quel che c’è.
Cosa accade quando il silenzio della scrittura si coniuga alla pratica della meditazione?
Il corso è articolato in tre mesi, che possono ripetersi ciclicamente, con incontri settimanali di un’ora e mezza ciascuno. Proveremo a mettere a punto modalità e piccole pratiche per portare più consapevolezza nelle nostre giornate.
Scrivere è meditare quando le parole provengono da uno spazio di silenzio e dall’ascolto.
La parola scritta scaturita dal silenzio interiore è feconda di cura e nutrimento per una nuova pienezza.
Meditare è imparare a stare con sé stessi e con quel che c’è.
Corso “Con quel che c’è”
“Scrivendo l’autobiografia cerchiamo una forma alla nostra esistenza e in tale ricerca risiede la nostra stessa possibilità di andare oltre”
Maria Gaudio, “La cura nell’accompagnamento autobiografico”, Mimesis/Quaderni di Anghiari
Formiamo-ci e cresciamo insieme con itinerari educativi di ludo-narrazione.