Come possiamo parlare di silenzio? Sembra un paradosso.
Possiamo dire che il silenzio è uno stato al quale riconoscere qualità, sensazioni che hanno caratterizzato alcuni momenti della nostra vita, ma davvero molteplici sono gli aspetti del silenzio.
Il silenzio lo trovi nella scrittura e nella parola, nello spazio che la precede ancor prima che sul foglio.
Scrivere è stare con il silenzio, abitarlo,
ospitalità nelle parole.
C’è bisogno di silenzio che e-duca, che aiuti a prendersi cura, a rallentare per entrare in ascolto dell’altro.
Per fare questo occorre che arretriamo, con umiltà e senza giudizio. Dimentichiamo l’Io nella corsa pronti a ricevere la Bellezza della Meraviglia.
